Una foto del castello di Canossa e della vallata con nome e logo della scuola

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Seminario con il Diplomatico Enrico Calamai Giusto tra le Nazioni (Giardino dei Giusti di Milano)
Liceo Canossa 03 marzo 2023, Ore 11:00-12:50


Lo hanno definito lo “Schindler di Buenos Aires”, il console che salvò 300 persone durante la dittatura militare in Argentina. A Milano vi è un “Albero dei Giusti” a lui dedicato che ricorda a tutti noi che “chi salva una vita salva il mondo intero”. Eppure Enrico Calamai ha sempre affermato di aver fatto semplicemente ciò che qualsiasi altra persona avrebbe fatto al posto suo.
Il Liceo lo ospita nella sua saletta delle conferenze della Biblioteca d’Istituto il 03 marzo 2023, con inizio dei lavori alle ore 11:00, dove converserà con gli Studenti e Studentesse del nostro istituto.
Gli Studenti del nostro istituto (redazione Canossa On Air) lo incontreranno anche il 02 marzo 2023, alle ore 21:00, presso la Sala civica del Comune di Novellara, in un seminario organizzato dal Comune di Novellara, dal Festival della legalità e dalla Provincia di Reggio Emilia con la partecipazione della nostra scuola.
Enrico Calamai vince il concorso in carriera diplomatica giovanissimo, appena laureato in economia. La Farnesina lo invia in Cile dove il giovane diplomatico è testimone del golpe violento del generale Augusto Pinochet in quel 11 settembre 1973 rievocato nel film “Santiago, Italia” di Nanni Moretti ( premio David di Donatello 2019).
A Santiago, durante i giorni del golpe, circa 250 oppositori politici alla tirannia di Pinochet vengono ospitati in Ambasciata d’Italia. Dopo un lungo negoziato bilaterale, gli oppositori cileni trovano riparo in Italia come esuli politici. Il golpe militare in Argentina nel 1976 fu molto diverso.
Con l’aiuto di Giangiacomo Foà e del sindacalista Filippo Di Benedetto riesce a mettere in salvo e a far espatriare centinaia di oppositori politici del regime militare di Jorge Videla.
Enrico Calamai è stato tra i fondatori del “Comitato italiano per la promozione e la protezione dei diritti umani”. E’ stato decorato con l’Orden del Libertador General San Martin il 10 dicembre 2004 presso l’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia. Dal 2010 è onorato nel Giardino dei Giusti di Milano.